Mini Lottatori | |
Nome (Jp) : | フィギュア魔獣 (Figyua majū) |
Specie: | Ignota |
Schieramento: | Nightmare Enterprises |
Debutto in: | Anime, episodio 52: La merendino mania: prima parte |
Ultima Apparizione: | Anime, episodio 53: La merendino mania: seconda parte |
I Mini Lottatori sono mostri di ridotte dimensioni e capacità combattive apparsi negli episodi 52 e 53 dell'anime.
Aspetto[]
I Mini Lottatori hanno un corpo a forma di solido geometrico grigio con un paio di occhi gialli infossati e capigliature differenti, indossano pantaloni di diverso colore e scarpe blu mare. Nonostante nell'originale siano identificati come 3 Color Fighters, sono di quattro tipi: i lottatori blu hanno forma trapezoidale e una piccola coda di cavallo arancione in testa; i lottatori rossi sono simili a cilindri e hanno un ciuffo di capelli verdi rivolti verso l'alto; i lottatori verdi hanno forma sferica e un ciuffo di capelli arancioni rivolti verso il basso; i lottatori gialli hanno il copro rettangolare e capelli verdi simili a quelli dei lottatori rossi.
Storia[]
I Mini Lottatori appaiono come miniature sorpresa contenute in cioccolatini venduti da Gengu e Tuggle, che avevano combinato i loro prodotti su consiglio di Tiff, ed ottengono grande popolarità tra adulti e bambini. Tra questi compaiono anche altre cinque miniature in edizione limitata, che in realtà sono i Mostri Lottatori di King Dedede. Quella notte tutti coloro che avevano collezionato tali miniature le mettono sulla finestra e queste ultime, grazie all'esposizione ai raggi lunari, diventano mini mostri ed assaltano la città. L'invasione continua anche nel successivo episodio finché King Dedede propone a Kirby di sfidare i suoi Mostri Lottatori, che però vengono sconfitti; alla fine del torneo i cittadini sugli spalti dell'arena distruggono i Mini Lottatori rimanenti.
Capacità/poteri speciali[]
I Mini Lottatori non sono molto abili nel combattimento e l'unico potere che hanno è quello di ingrandirsi se esposti ai raggi lunari. Se distrutti rilasciano una piccola scia arcobaleno.